di Giulio Cesareo*
In prossimità dell’imminente sinodo dei vescovi sulla
famiglia, si è già cominciato a fare dei pronostici sui suoi risultati, a
svelare le presunte intenzioni nascoste del Papa, a smascherare complotti o
dissidi più o meno profondi nella Chiesa, ecc.
Come sappiamo - al di là di
tutto - questo sinodo si caratterizza per un cammino a due tappe, quest’anno e
l’anno prossimo, affinché i padri sinodali abbiano il tempo di ascoltare la Chiesa
e di ascoltarsi, prima di qualunque valutazione e pronunciamento che - come
sempre - spetteranno di fatto al Santo Padre.